Dopo aver comprato la mia prima fotocamera digitale, completa del suo piccolo schermo di visualizzazione delle anteprime, la gente di solito mi chiedeva: “Posso vedere la foto?” e subito dopo “Scattane qualche altra!”. È bello avere tutta quell’eccitazione attorno, ma le mie foto erano davvero perfette?
Migliorare come fotografo è l’ambizione di tutti gli aspiranti adepti di questo fantastico mestiere, nel tempo ho imparato degli accorgimenti che hanno migliorato la mia tecnica fotografica ed ecco 7 suggerimenti che potranno aiutare tutti ad ottenere foto di qualità migliore.
1. Utilizzare sempre l’impostazione di risoluzione massima.
All’inizio, tenevo la risoluzione impostata su media. In questo modo ero in grado di scattare circa 100 foto prima di dover scaricare la scheda di memoria sul disco rigido del mio computer. Questo andava bene per la visualizzazione sullo schermo ma la stampa su carta A4 o formati superiore dava risultati deludenti. Ora utilizzo sempre la massima risoluzione che le mie fotocamere sono in grado di fornire, ho dovuto spendere dei soldi per più schede di memoria, ma ne è valsa la pena.
2. Utilizzare un treppiede.
Anche il minimo movimento della fotocamera può creare un’immagine sfocata. Investi in un treppiede. Soprattutto, se ami fare foto a lunga esposizione questo aiuterà a stabilizzare l’immagine ed ottenere degli effetti molto interessanti all’interno delle tue fotografie.
3. Acquistare un buon programma di fotoritocco.
Se la fotocamera non è stata fornita con programma di trattamento delle immagini, come Photoshop Elements o simili, è consigliabile del acquistarne uno. Sarà così possibile non solo correggere le imperfezioni ma anche inserire effetti più creativi.
4. Utilizzare l’impostazione di compressione più bassa.
Bene, usando quel fantastico programma di fotoritocco, sarà bene fare attenzione alle impostazioni di compressione. Infatti, la maggior parte dei programmi salva le immagini nel formato “jpeg”, che consente di risparmiare spazio rimuovendo selettivamente i pixel e ricreandoli alla successiva visualizzazione della foto. Però, aprendo, modificando e salvando le foto più volte, la qualità complessiva diminuisce. Allora è consigliabile eseguire tutte le modifiche in una sola passata, utilizzando la compressione più bassa e salvando in un formato come “tiff” che non comprime o ancor meglio scattare tutte le foto in formato “raw” in modo da ottenere un’immagine di grandi dimensioni su cui è possibile andare a modificare l’istogramma della fotografia senza rovinare i colori o la compressione stessa.
5. Avvicinarsi al soggetto.
Per non sprecare pixel su sfondo in eccesso sarà bene avvicinarsi, fisicamente o con un’impostazione di zoom ottico.
6. Le cose buone arrivano in tre (o più!).
Considerando i costi di una foto digitale (quasi nulli!), non sarà un sacrificio economico fare più scatti. Se il soggetto è disponibile per più di qualche secondo, effettuare più scatti variando l’esposizione e gli altri parametri. Quando eseguo ritratti di persone o gruppi avverto sempre i soggetti delle mie foto che farò almeno 2 o 3 scatti successivi. Un battito di ciglia al momento sbagliato rovina il potenziale di una foto.
7. Leggere il manuale.
Leggere il manuale più volte ed ogni volta che si hanno dubbi, come se si dovesse spiegarlo a qualcuno. Conoscere lo strumento che si utilizza consente di trarne il massimo vantaggio.
Mettetecela tutta e state certi che potrete mostrare con orgoglio le vostre creazioni e migliorare come fotografo in men che non si dica.
Blog molto interessante. Grazie mille per aver condiviso queste informazioni meravigliose. Lo condividerò con i miei amici con piacere. Ti auguro il meglio!